“Meravigliosa limpidezza, colori d’autunno, uno squisito senso di benessere diffuso su tutte le cose”. Così scriveva Friedrich Nietzsche, che per qualche mese abitò nella città di Torino innamorandosene perdutamente.
E come dargli torto? Torino è fascino, bellezza, mistero… persino il nostro Segretario Generale, da sempre solo “devoto” alla sua Firenze, è rimasto incantato dalla maestosità delle piazze torinesi, riuscendo (un po’ a fatica) ad ammetterlo…
La tappa torinese di #assocounselingontheroad si è tenuta nel contesto affascinante del Circolo dei lettori, dove circa 100 colleghi hanno lasciato le loro attività in un martedì pomeriggio di ottobre per essere presenti e condividere informazioni, punti di vista, emozioni e passione per il nostro lavoro.
Il dibattito è stato molto partecipato e certamente il counseling in Piemonte è una realtà consolidata che esprime eccellenze sia nell’ambito della pratica professionale che della formazione. Quando parliamo di “tradizione del counseling in Italia” parliamo di saperi, scoperte e buone pratiche conquistate sul campo e Torino è senza dubbio un luogo in cui queste esperienze si sono condensate dando un forte impulso alla nostra professione e offrendo stimoli culturali che nutrono la nostra identità.
È emerso anche durante questo incontro, così come con i colleghi sardi, il desiderio di fare rete tra professionisti e di favorire momenti di incontro.
L’obiettivo di #assocounselingontheroad è anche quello di agevolare un movimento culturale e di scambio più ampio tra counselor su tutti i territori. Durante queste tappe stiamo raccogliendo stimoli e informazioni per comprendere meglio i bisogni dei professionisti e, sulla base di questo, immaginare azioni concrete.
Grazie a tutti gli amici, colleghi e coordinatori territoriali che ci supportano nell’organizzazione di questi eventi. Senza il loro aiuto sarebbe tutto molto più difficile.
Grazie Torino per il tuo squisito senso di benessere diffuso su tutte le cose.
Prossima tappa: Napoli, 1 dicembre!
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